Come scegliere un vogatore? Prima di rispondere alla domanda è opportuna una breve premessa sull’attrezzo ginnico in questione. Il vogatore (anche remoergometro o, all’inglese, rower) è un attrezzo ginnico ideato da due fratelli statunitensi, Pete e Dick Dreissigacker, due canottieri che hanno fatto parte della squadra nazionale USA. Si tratta, in estrema sintesi, di un attrezzo dotato di un binario metallico sul quale scorre un carrello mobile, il sedile, e un volano posto alla fine della rotaia; al volano sono attaccati una catena o dei robusti elastici che servono a determinare il fattore di resistenza. L’intenzione dei Dreissigacker era quella di costruire un attrezzo ginnico che consentisse loro di remare anche al coperto, durante la stagione invernale, per ovviare al problema dei fiumi ghiacciati e quindi, di fatto, impraticabili. Costruirono così un simulatore di remata, l’Indoor Rower Concept2; l’idea ebbe un grande successo e nel corso degli anni il rower ha suscitato non solo l’interesse dei praticanti il canottaggio, ma anche quello di persone che non avevano mai remato un solo giorno. Adesso sono moltissime le palestre che consentono di praticare l’indoor rowing senza contare che sono moltissimi anche le persone che possiedono un vogatore che utilizzano in ambito domestico.
A differenza dei normali vogatori, il remoergometro è dotato di sofisticato monitor computerizzato, detto PM2, che può essere impostato inserendo i propri dati personali (per esempio altezza, età e peso) e che fornisce molti dati, fra cui energia (in watt), calorie consumate, tempo necessario per percorrere un tratto di 500 m (per esempio riferendosi a un quattro senza in acqua), remate al minuto, distanza, frequenza cardiaca dell’utilizzatore ecc.
La pratica del rowing al chiuso è sicuramente interessante (come spieghiamo nel dettaglio nel nostro articolo Rowing); l’allenamento sul cicloergometro agisce sia sul distretto inferiore sia su quello superiore ed è sicuramente da considerare uno sport salutistico come si può facilmente notare consultando la tabella nella quale abbiamo relazionato i vari sport alla salute.
La scelta del vogatore

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Esistono moltissimi modelli di vogatore e scegliere può non essere facile; il range dei prezzi è amplissimo dato che si trovano vogatori a partire da 90 euro (invero molto spartani) ed altri che oltrepassano i 2.000 euro; va detto che se per una pratica “decente” dell’indoor rowing non c’è bisogno di arrivare a spendere una cifra del genere, si deve però anche precisare che è praticamente impossibile trovare prodotti di buona qualità spendendo un centinaio di euro. Diciamo che, in linea di massima, si comincia ad andare sul sicuro investendo una cifra dagli 800 euro in su.
Per quanto riguarda le tipologie, le più diffuse sono due:
- vogatore a trazione scandinava e/o latina
- vogatore a trazione centrale.
Il primo è quello che sicuramente permette di avvertire al meglio le reali sensazioni del canottaggio in quanto il suo sistema di trazione replica in modo molto fedele l’atto della vogata.
Il secondo è il tipo di vogatore più diffuso, sia in ambito domestico sia nelle palestre; è più facile adattarvisi rispetto al vogatore a trazione scandinava che, specialmente agli inizi, può essere difficile da manovrare nel modo corretto.
Per quanto concerne la resistenza, questa può essere di due tipi, meccanica (l’utente ruota una manopola e aziona un cavo che porta una calamita a fare attrito sul volano rendendo più difficoltosa la vogata); la resistenza ad aria ha il vantaggio di offrire un numero di livelli di resistenza pressoché illimitato; maggiore è l’intensità con la quale si voga, maggiore è la resistenza prodotta dal rower; esiste comunque la possibilità di variare il livello di aria presente nel pistone.
I modelli più sofisticati sono dotati di consolle LCD, con comandi manuali o touchscreen, che fornisce varie informazioni sull’allenamento che si sta svolgendo. Alcuni vogatori poi sono dotati di consolle con programmi di allenamento pre-impostati.
Un fattore di cui si deve tenere conto è lo spazio necessario a contenere l’attrezzo; se non abbiamo uno spazio sufficientemente grande, si può ovviare scegliendo un modello di vogatore con la cosiddetta “chiusura intelligente” così da risparmiare il più possibile spazio.
Fra le case produttrici più interessanti per la scelta di un vogatore ricordiamo Carnielli, High Power, Kettler, JK Fitness, Pelikan, Rovera e Technogym.