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Bici da corsa: i rulli

I rulli sono un metodo di allenamento indoor alternativo all’uscita su strada, quando non è possibile saltare in sella alla bici da corsa e avventurarsi all’aperto. Aldilà delle opinioni contrastanti sulla validità dell’uso dei rulli come allenamento alternativo alla strada, bisogna dire che per molti appassionati non sempre è possibile dedicarsi alle uscite in bici da corsa. Molto più che in altri sport di resistenza, come per esempio il running, andare in bicicletta con condizioni precarie del fondo stradale può essere rischioso. Infatti, a prescindere dalle preferenze personali, il ciclista deve inevitabilmente “condividere” il suo terreno di allenamento con scooter, moto, auto e camion che, in condizioni meteorologiche pessime, potrebbero avere comportamenti imprevisti. Inoltre non è il massimo uscire quando la strada è sepolta da un metro di neve! Si deve anche dire che oltre ai problemi legati al clima, in alcuni periodi più o meno lunghi può essere difficile pedalare all’aperto per motivi legati alla gestione del tempo quotidiano, magari per condizioni legate al lavoro o a situazioni familiari particolari.

I rulli: un’alternativa per l’allenamento con la bici da corsa

A prescindere dal motivo che impedisce di uscire con regolarità su strada con l’amata bici da corsa, una delle alternative possibili per evitare una totale assenza di attività fisica è rappresentata dai rulli. I rulli consentono al ciclista di salire comunque in sella alla propria bicicletta e pedalare al coperto, con la possibilità di variare le modalità di allenamento a seconda delle opzioni utilizzabili con il modello di rulli prescelto.

Certamente pedalare sui rulli è un’esperienza complessiva non paragonabile a un bel giro su strada, tuttavia consente di continuare a “usare” le gambe in vista della bella stagione o del momento in cui si riuscirà nuovamente a macinare chilometri all’aria aperta in sella alla bici. L’appassionato alle prese con i rulli dovrà probabilmente combattere la noia e una sudorazione eccessiva, ma esistono senz’altro i metodi, più o meno tecnologici, per ovviare almeno in parte a questi inconvenienti.

rulli bici da corsa

Oltre che per allenarsi, i ciclisti utilizzano i rulli prima dell’inizio della gara per il riscaldamento

La scelta dei rulli

Oggi sono disponibili diverse soluzioni con i rulli per l’allenamento indoor per la bici da corsa. Così come per la scelta della bici da corsa, anche per i rulli vale la pena di fare un po’ di ricerche online per capire quale sia l’offerta corrente. La spesa può variare molto fra un modello e un altro e fra un produttore e un altro.

Sarà anche utile provare a chiedere indicazioni a chi ha maggiore esperienza: ovviamente l’ideale sarebbe trovare qualcuno disponibile a farci provare i rulli per un paio di sessioni di allenamento. Dovrebbe essere sufficiente a farci capire se siamo del tutto “refrattari” a questo genere di impegno oppure se è una soluzione a noi congeniale.

Per quanto riguarda la scelta del modello, come avviene in molti casi, le opinioni sono del tutto personali e spesso fortemente divergenti. D’altronde ogni ciclista, amatoriale o professionista, ha le sue preferenze che non sempre possono andare bene ad altri.

Una volta acquisite le informazioni di base, dopo avere indagato un po’ con amici e conoscenti appassionati di ciclismo e magari dopo avere fatto una prova dei rulli, si potrà procedere all’acquisto.

Il primo parametro da prendere in considerazione è quello economico. Oggi si possono comunque trovare rulli anche presso le grandi catene di articoli sportivi, a prezzi piuttosto contenuti. Naturalmente il prezzo inferiore spesso coincide con caratteristiche inferiori, ma non sempre è così.

Oltre al prezzo, vediamo alcuni altri elementi utili per la scelta del modello di rulli:

  • Il tipo e la varietà della strumentazione elettronica e informatica disponibile. I modelli più evoluti dispongono fra l’altro di console wireless e consentono di simulare percorsi anche molto impegnativi. Inoltre con i software più performanti c’è un’ampia varietà di opzioni disponibili, dai programmi di allenamento ai test, dalle competizioni su Internet all’uso delle mappe di Google.
  • La facilità di montaggio e smontaggio dei rulli stessi.
  • La semplicità con cui si installa la bicicletta nei rulli e la si rimuove.
  • La rumorosità dei rulli durante l’uso.
  • L’ingombro fisico dei rulli, sia quando li si utilizza sia quando li si deve smontare per riporli in attesa della… brutta stagione!
  • La presenza di eventuali elementi di regolazione (per esempio, alcuni modelli hanno la possibilità di regolare il livellamento per adattarsi a pavimenti non del tutto uniformi).
  • La possibilità di aggiungere accessori, dalle coperture anti-sudore a protezione del telaio della bici di corsa ai dispositivi multimediali per dare un po’ di varietà allo sforzo indoor, dal tappetino per ridurre il rumore e assorbire il sudore alle gomme progettate specificamente per i rulli, alle sacche per il trasporto dei rulli smontati e altro ancora.

Sconfiggere la monotonia dei rulli

Non tutti gli appassionati sono entusiasti di trascorrere sui rulli novanta minuti di fatica, chiusi in garage con l’unico panorama degli scaffali pieni di scatoloni. Il maggiore antidoto alla monotonia è sicuramente la forza di volontà: si sceglierà di faticare in modo ben organizzato, seguendo un minimo di programmazione anche nell’uso dei rulli, alternando magari sedute per la potenza a sedute per l’agilità, nella consapevolezza che ci si sta impegnando per il proprio benessere e per la propria capacità di dare il meglio in sella alla bicicletta.

Per la sudorazione un rimedio banale, ma efficace, può essere l’utilizzo di un ventilatore, trovando la posizione e l’intensità ottimali per i propri allenamenti fra quattro mura, non dimenticando di tenere a portata di mano una bottiglia d’acqua. Per rompere la monotonia si può anche utilizzare un lettore MP3: una buona scelta musicale può aiutare a sopportare il fatto di allenarsi al chiuso e in posizione statica, contrariamente alle proprie abitudini.

Si può anche, ovviamente, installare un televisore e guardare un bel video sul ciclismo, da una classica Milano-Sanremo a un allenamento con i professionisti, da un tragitto in città a una bella scalata.

L’importante è non farsi distrarre troppo, se l’obiettivo è quello di prepararsi al meglio in attesa del momento di tornare a pedalare all’aperto.

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