Il ciclismo agonistico, sia professionistico che amatoriale, prevede uno sforzo fisico complesso nelle sue diverse componenti. A seconda del tipo di competizione (gara a tappe, corsa in linea di un giorno, gara su circuito, cronometro, granfondo) l’impegno fisico richiesto può essere decisamente differente. In considerazione di questo si è creata una specializzazione abbastanza netta in base alle caratteristiche peculiari dell’atleta che potrà essere un passista, uno scalatore, un cronoman, un favorito nelle corse a tappe o in quelle da un giorno.
Componenti dello sforzo ciclistico
Le componenti dello sforzo ciclistico possono essere sintetizzate in:
ESPRESSIONI DI FORZA: ovvero modalità e intensità di applicazione della forza sul pedale, in cui la componente neuromuscolare è prevalente.
Per l’allenamento delle espressioni di forza consultare i seguenti articoli:
- Metodiche per l’allenamento della forza – Parte I
- Metodiche per l’allenamento della forza – Parte II.
INTENSITÀ METABOLICHE: ovvero il carico che i sistemi biologici di produzione dell’energia devono sopportare per produrre un determinato tipo di lavoro.
In questo articolo verranno trattate sinteticamente le modalità di allenamento ciclistico in base alle intensità metaboliche e verrà spiegata la codifica delle sigle.
Le sigle non rispettano il linguaggio tecnico accademico, ma appartengono al linguaggio tecnico del settore da lungo periodo.

Il ciclismo agonistico, sia professionistico che amatoriale, prevede uno sforzo fisico complesso nelle sue diverse componenti.
Allenamento metabolico nel ciclismo – Intensità metaboliche
In relazione al tipo di metabolismo energetico prevalentemente o esclusivamente coinvolto esistono diverse classificazioni delle intensità. Queste classificazioni si riferiscono alla frequenza cardiaca o alla potenza. Autori diversi propongono classificazioni diverse. Vediamo due esempi.
Zone metaboliche calcolate in riferimento alla frequenza cardiaca secondo il manuale di riferimento della Federazione Ciclistica Italiana.
Le zone metaboliche calcolate in riferimento alla potenza secondo il metodo di Coggan e Allen, noti allenatori statunitensi che hanno meglio di altri sintetizzato e studiato l’uso dei misuratori.
Le varie specialità del ciclismo necessitano di percentuali variabili di queste intensità metaboliche con prevalenza di un tipo o dell’altro. Una corretta metodologia di allenamento prevede lo sviluppo delle varie forme, coerentemente con gli obiettivi dell’atleta e con le sue caratteristiche individuali (carenze o punti di forza).
Bibliografia
Tacchino: “Obiettivi, tipologie e mezzi di allenamento nel ciclismo agonistico” seconda edizione Calzetti e Mariucci – Nov. 2015
Allen H., Coggan A., Training and racing with a power meter, Velopress, Boulder Colorado 2010, seconda edizione.
CHINESIOLOGO PROFESSIONISTA – PREPARATORE ATLETICO
ISTRUTTORE FITRI – FIDAL