In estate molti runner si dedicano a distanze brevi senza conoscere esattamente il loro valore. Non li aiuta nemmeno la partecipazione alle classiche gare serali, nelle quali la misurazione è spesso talmente approssimativa da risultare inutile. Il risultato è sovente una sconsiderata condotta di gara (partenza troppo forte) oppure una sottoprestazione (si parte come in una maratona…), senza utilità alcuna ai fini allenanti. Infatti si deve considerare che allenamenti tipo corto-massacrante o corto-lento non sono considerati dai fisiologi dello sport come utili, anzi. Conoscere il proprio valore sui 5000 m è fondamentale per chiunque voglia correre una qualsivoglia distanza del mezzofondo, dai 3000 m alla mezza maratona. Infatti bastano semplici strumenti come la calcolatrice di Riegel per ottenere il proprio valore sulle varie distanze a partire da quello sui 5000 m. Tale distanza è sicuramente più usuale fra gli amatori che non i 3000 m (si pensi alle molte gare serali sui 5-6 km) e, rispetto ai 10000 m, è meno critica nei confronti delle condizioni climatiche e delle tattiche di gara.

Conoscere il proprio valore sui 5000 m è fondamentale per chiunque voglia correre una qualsiasi distanza del mezzofondo.
Può essere quindi utile avere un test che consenta di stabilire in modo semplice il proprio valore sui 5000 m. Come tutti i test, ha il vantaggio di essere meno “invasivo” cioè di non essere così duro da alterare il normale flusso degli allenamenti, tant’è che può essere utilizzato come una vera e propria seduta di ripetute.