• HOME
  • CORSA E SPORT
    • Chi siamo
    • Video
    • Pubblicità
    • Contatti
  • Corsa
    • Corsa
    • Running
    • Maratona
  • Ciclismo
  • Palestra
  • Altri sport
  • Medicina sportiva
  • albanesi.it

Ripetute sui 300 m

Le ripetute sui 300 m sono un allenamento che trova minori giustificazioni rispetto a quelli relativi ad altre distanze veloci; infatti i 300 m compaiono spesso in lavori misti, mentre per le ripetute omogenee si preferiscono di solito i 400 m. In genere, i 300 m vengono preferiti ai 400 m quando l’atleta non è ancora al top o quando si ricerca una velocità più alta.

3000 m e 5000 m – Due sono le ripetute tipiche:

  • 10×300 m con 1′ di rec. da fermo; questo allenamento serve anche per calcolare l’età biologica dell’atleta.
  • 3x(4×300 m con 100 m di rec. a 40″-1’/km più lento dei 300) e rec. 4′ fra le serie.

10000 m – Per questa distanza si può utilizzare il 100 m di recupero per impostare ripetute con il recupero di corsa. L’allenamento risulta però massacrante, soprattutto mentalmente, e difficile da interpretare perché ritmi troppo lenti non sono significativi. Un allenamento tipico per i 10000 m è rappresentato da 20 ripetute sui 300 m a ritmo gara con il recupero di 100 m di 40″/km più lento.

Mezza e maratona – Le ripetute corte (dai 200 ai 400 m) vengono spesso indicate per fondisti lunghi per mantenere elasticità e scioltezza. Non concordo pienamente con questa impostazione perché (vedasi l’articolo sugli allunghi) durante queste sedute i runner non esperti possono commettere facilmente errori che causano infortuni che vanificano mesi di preparazione.

  • 10×300 m
  • Le serie di 300 m.
ripetute sui 1000 m

I 300 m compaiono spesso in lavori misti, mentre per le ripetute omogenee si preferiscono in genere i 400 m

Condividi:
  • Share via Facebook
  • Share via Twitter
  • Share via Email


L'IDEA REGALO

manuale completo della corsa Frutto di una trentennale esperienza nel mondo della corsa, Il Manuale completo della corsa raccoglie tutto (oltre 500 pagine) ciò che oggi si conosce su questa meravigliosa pratica sportiva. La corsa è analizzata sotto i vari aspetti, da quello semplicemente salutistico fino ad arrivare a quello agonistico. È l'opera ideale per accompagnare il principiante nei suoi primi passi, ma anche per capire tutti i fini meccanismi che si mettono in moto per arrivare al vertice della prestazione.


NOVITÀ 2022

La dieta italiana

Oggi la dieta italiana è uno dei modelli alimentari più innovativi e più facili da seguire. In sintesi, è la versione scientifica della dieta mediterranea, cioè non solo consigli qualitativi, ma anche quantitativi. La dieta italiana potrà servire quindi a chi vuole mangiare sano ed evitare il sovrappeso, allo sportivo che cerca un modello alimentare compatibile con la prestazione, a chi pensa giustamente che una sana alimentazione possa rallentare l'inevitabile invecchiamento. L'approccio scientifico della dieta italiana è accessibile a tutti, non richiede particolari competenze e, anzi, può essere uno strumento molto facile per capire veramente i principi della dieta mediterranea. dieta italiana

Thea – San Martino Siccomario (PV) © 2000 - 2023 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati