• HOME
  • CORSA E SPORT
    • Chi siamo
    • Video
    • Pubblicità
    • Contatti
  • Corsa
    • Corsa
    • Running
    • Maratona
  • Ciclismo
  • Palestra
  • Altri sport
  • Medicina sportiva
  • albanesi.it

Corsa: è questione di fiato?

Corsa: è questione di fiato? Troppe volte mi è capitato di vedere un runner che prima della gara si inala nel naso un paio di spruzzatine o, a mo’ di asmatico, inala dalla bocca un farmaco, presumibilmente un broncodilatatore. Altri invece preferiscono assumere decotti di efedra per “migliorare il fiato”. Queste pratiche, oltre a essere vero e proprio doping, non hanno nessun fondamento scientifico. Infatti, contrariamente a quanto pensa la maggior parte dei runner, non ci sono differenze significative negli indici funzionali respiratori fra atleti di fondo e sedentari. Già da tempo si sa che il massimo volume espirato, la capacità polmonare totale o la massima ventilazione volontaria non sono cioè fattori che possano indicare il valore atletico di un soggetto [Mahler, D.A. e al.: Ventilatory responses at rest and during exercise in marathon runners. J. Appl. Physiol, 52-388, 1982]. È ovvio che l’allenamento migliora la risposta ventilatoria e ciò in genere si traduce in un aumento della profondità del respiro e in una diminuzione della frequenza, riducendo il costo energetico della respirazione. Al di là di questo fenomeno automatico (nel senso che viene da sé con l’allenamento), non sembra che esistano tecniche che possano migliorare la situazione: visto che atleti olimpici hanno la stessa capacità polmonare di un impiegato, vuol dire che esistono molti altri fattori (cardiaci, cellulari, energetici) che mandano in crisi il sistema prima che possa diventare importante il fattore polmonare.

Corsa: è questione di fiato?

Non ci sono differenze significative negli indici funzionali respiratori fra atleti di fondo e sedentari

Condividi:
  • Share via Facebook
  • Share via Twitter
  • Share via Email


L'IDEA REGALO

manuale completo della corsa Frutto di una trentennale esperienza nel mondo della corsa, Il Manuale completo della corsa raccoglie tutto (oltre 500 pagine) ciò che oggi si conosce su questa meravigliosa pratica sportiva. La corsa è analizzata sotto i vari aspetti, da quello semplicemente salutistico fino ad arrivare a quello agonistico. È l'opera ideale per accompagnare il principiante nei suoi primi passi, ma anche per capire tutti i fini meccanismi che si mettono in moto per arrivare al vertice della prestazione.


NOVITÀ 2022

La dieta italiana

Oggi la dieta italiana è uno dei modelli alimentari più innovativi e più facili da seguire. In sintesi, è la versione scientifica della dieta mediterranea, cioè non solo consigli qualitativi, ma anche quantitativi. La dieta italiana potrà servire quindi a chi vuole mangiare sano ed evitare il sovrappeso, allo sportivo che cerca un modello alimentare compatibile con la prestazione, a chi pensa giustamente che una sana alimentazione possa rallentare l'inevitabile invecchiamento. L'approccio scientifico della dieta italiana è accessibile a tutti, non richiede particolari competenze e, anzi, può essere uno strumento molto facile per capire veramente i principi della dieta mediterranea. dieta italiana

Thea – San Martino Siccomario (PV) © 2000 - 2023 | P.IVA 01527800187 | Tutti i diritti riservati